Crisi aziendale: quando rivolgersi a un avvocato e quali soluzioni esistono

crisi aziendale

La crisi aziendale è una situazione che molti imprenditori affrontano nel corso della loro carriera, ma ciò che fa davvero la differenza è come reagisci e quali strumenti utilizzi per superarla.

Sono l’Avvocato Gabriele Cianci e, con oltre 40 anni di esperienza nella gestione di situazioni di crisi aziendale, ho assistito numerose imprese nel loro percorso di risanamento, offrendo soluzioni personalizzate e strategie efficaci. 

La mia conoscenza del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza, entrato in vigore nel 2022 e recentemente aggiornato dal D.lgs. n. 136/2024, unita a un approccio empatico e pratico, ha permesso a molte realtà imprenditoriali di trasformare un momento di difficoltà in un’opportunità di rinascita. 

Con competenze specifiche nella Composizione Negoziata della Crisi e negli altri strumenti di regolazione, supporto imprenditori che vogliono salvaguardare il valore della propria azienda e tutelare i livelli occupazionali.

I segnali di una crisi aziendale da non sottovalutare

crisi aziendale

Riconoscere tempestivamente i segnali di una crisi aziendale è fondamentale per intervenire prima che la situazione diventi irrecuperabile. Stai notando un calo costante dei ricavi? I tuoi fornitori stanno diventando sempre più insistenti nei pagamenti? Questi potrebbero essere i primi campanelli d’allarme.

La liquidità rappresenta l’ossigeno della tua azienda: quando inizia a mancare, è il momento di alzare lo sguardo e cercare aiuto professionale. Non aspettare che la situazione precipiti, perché ogni giorno che passa riduce le possibilità di risanamento.

Tensioni con creditori e stakeholder

Quando le lettere di sollecito iniziano ad accumularsi sulla tua scrivania e le chiamate dei creditori diventano quotidiane, è un chiaro segnale che la tua crisi aziendale sta entrando in una fase critica. Le relazioni tese con banche, fornitori o soci possono accelerare il declino della tua impresa se non gestite correttamente.

Quando è il momento giusto per rivolgersi a un avvocato?

momento giusto rivolgersi ad un avvocato

Il Codice della Crisi d’Impresa ha introdotto un cambio di paradigma fondamentale: dalla gestione dell’insolvenza alla prevenzione della crisi aziendale. Per questo, il momento migliore per consultare un avvocato non è quando la crisi è conclamata, ma quando emergono i primi segnali di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario.

L’adozione di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili è oggi un obbligo per tutte le imprese. 

Un avvocato specializzato può aiutarti a predisporre questi strumenti e a monitorare costantemente la situazione economica della tua azienda, intercettando tempestivamente qualsiasi segnale di difficoltà.

Non aspettare l’ultimo minuto: l’importanza della tempestività

La tempestività è tutto quando si parla di crisi aziendale. Molti imprenditori commettono l’errore di contattare un avvocato solo quando la situazione è ormai compromessa, limitando drasticamente le opzioni disponibili.

Ti consiglio di consultare un professionista legale specializzato in crisi aziendale non appena noti i primi segnali di difficoltà. Un intervento immediato può fare la differenza tra il salvataggio della tua azienda e la sua chiusura definitiva. 

Contattami!

Situazioni specifiche che richiedono assistenza legale immediata

Ci sono momenti nella vita della tua impresa in cui l’assistenza di un avvocato non è solo consigliabile, ma necessaria:

  • Quando riscontri difficoltà a sostenere i debiti nei prossimi 12 mesi
  • Al verificarsi di ritardi significativi nei pagamenti ai fornitori strategici
  • Quando ricevi notifiche di decreti ingiuntivi o precetti
  • Se stai considerando di licenziare personale a causa della crisi
  • Quando i debiti fiscali o previdenziali si accumulano
  • Se i tuoi soci manifestano l’intenzione di uscire dall’azienda
  • Quando valuti la possibilità di ristrutturare il debito
  • Se il rapporto tra patrimonio netto e passivo inizia a deteriorarsi

In queste circostanze, affrontare una crisi aziendale senza il supporto di un esperto legale potrebbe portarti a commettere errori irreparabili e persino a incorrere in responsabilità personali.

Le soluzioni legali disponibili per affrontare la crisi aziendale

Composizione Negoziata

La Composizione Negoziata: il nuovo strumento stragiudiziale per il risanamento

Dal 2021, il legislatore italiano ha introdotto un innovativo strumento per prevenire e gestire la crisi aziendale: la Composizione Negoziata della Crisi d’Impresa. Questo percorso, recentemente aggiornato con il D.lgs. n. 136/2024, rappresenta una svolta significativa nell’approccio alle difficoltà aziendali.

Quando ti trovi in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario, ma la tua impresa ha ancora potenzialità di ripresa, puoi richiedere alla Camera di Commercio territorialmente competente la nomina di un esperto indipendente che ti affiancherà nelle trattative con i creditori.

I vantaggi della Composizione Negoziata sono molteplici:

  • È completamente volontaria e riservata
  • Ti permette di mantenere il controllo della tua azienda
  • Offre protezione dalle azioni esecutive dei creditori
  • Ti consente di richiedere autorizzazioni al tribunale per finanziamenti essenziali
  • Prevede misure premiali di natura fiscale

Questa procedura si è dimostrata particolarmente efficace per imprese che intercettano tempestivamente i segnali di difficoltà, consentendoti di lavorare al risanamento in un ambiente protetto.

Altri strumenti stragiudiziali per la gestione della crisi

Oltre alla Composizione Negoziata, esistono diverse strade per gestire una crisi aziendale prima di arrivare alle procedure concorsuali. Gli accordi stragiudiziali con i creditori rappresentano spesso la soluzione più vantaggiosa per tutte le parti coinvolte.

Un avvocato esperto può aiutarti a negoziare piani di rientro sostenibili, dilazioni di pagamento o persino riduzioni del debito. Queste soluzioni ti permettono di mantenere il controllo della tua azienda mentre lavori al suo risanamento.

Gli strumenti offerti dal Codice della Crisi d’Impresa

Il Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (CCII), entrato definitivamente in vigore nel luglio 2022, ha rivoluzionato l’approccio alla crisi aziendale, abbandonando la vecchia concezione punitiva e concentrandosi sulla salvaguardia del valore aziendale e della continuità. 

Tra gli strumenti disponibili:

  • Il piano attestato di risanamento. Questo strumento ti permette di ristrutturare i debiti attraverso un piano economico-finanziario certificato da un professionista indipendente. È una soluzione riservata che non richiede l’approvazione del tribunale e ti consente di continuare a gestire la tua azienda mentre lavori al suo rilancio.
  • Gli accordi di ristrutturazione dei debiti. Se la tua crisi aziendale è più complessa, potresti optare per un accordo di ristrutturazione che coinvolge almeno il 60% dei tuoi creditori. Questa soluzione, omologata dal tribunale, offre importanti vantaggi fiscali e ti protegge da azioni esecutive mentre implementi il piano di risanamento.
  • Il concordato preventivo in continuità aziendale. Il CCII ha posto particolare enfasi sul concordato in continuità, riservando il concordato liquidatorio a situazioni specifiche. Questa procedura ti consente di proporre ai creditori un piano che preservi il valore della tua impresa, mantenendola operativa e tutelando i livelli occupazionali.

Come scegliere l’avvocato giusto per la tua crisi aziendale

La recente riforma del diritto della crisi aziendale ha completamente rivoluzionato gli strumenti a disposizione delle imprese in difficoltà. Per questo è fondamentale affidarsi a un avvocato che non solo conosca a fondo il Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza, ma che abbia anche esperienza pratica nell’utilizzo della Composizione Negoziata e degli altri strumenti di regolazione.

Verifica che il professionista a cui ti rivolgi abbia gestito con successo situazioni simili alla tua e che sia in grado di muoversi con competenza nelle nuove procedure introdotte dal legislatore dal 2022 ad oggi.

Affrontare la crisi con il supporto legale adeguato

Ecco gli strumenti per affrontare una crisi aziendale con un legale esperto al tuo fianco:

  • Protezione da responsabilità personali. Gestire in modo inappropriato una crisi aziendale può esporre te, in qualità di amministratore o socio, a gravi responsabilità personali. Le recenti modifiche normative hanno rafforzato i doveri dell’imprenditore, rendendo ancora più importante avere al tuo fianco un avvocato esperto che possa aiutarti a navigare questo momento difficile minimizzando i rischi di azioni di responsabilità nei tuoi confronti.
  • Accesso alle misure premiali. Il nuovo Codice della Crisi prevede numerose misure premiali per gli imprenditori che affrontano tempestivamente le situazioni di difficoltà. Con il supporto di un avvocato specializzato, potrai beneficiare di vantaggi come la riduzione degli interessi sui debiti tributari, l’esclusione della punibilità per alcuni reati fiscali e la possibilità di rateizzare i debiti fiscali.
  • Trasformare la crisi in opportunità. Con il giusto supporto legale, una crisi aziendale può trasformarsi in un’opportunità di rinnovamento. Molte aziende emergono da questi momenti difficili più forti, più efficienti e meglio strutturate di prima. Un avvocato specializzato può guidarti in questo percorso di trasformazione, sfruttando al massimo le potenzialità offerte dai nuovi strumenti normativi.

Conclusione: agire prima che sia troppo tardi

La crisi aziendale non è necessariamente la fine della tua avventura imprenditoriale. Con il supporto di un avvocato esperto e gli strumenti giusti, puoi superare questo momento difficile e guardare nuovamente al futuro con ottimismo.

La nuova normativa sposta il focus dalla liquidazione al risanamento, considerando l’azienda un valore da preservare nell’interesse di tutti: imprenditori, creditori, lavoratori e dell’intero sistema economico.

Non aspettare che la situazione precipiti: contattami oggi stesso per una consulenza iniziale. Questo primo passo potrebbe essere l’inizio del rilancio della tua impresa.


Questo articolo ha scopo informativo e non costituisce consulenza legale. Ogni situazione di crisi aziendale è unica e richiede un’analisi personalizzata da parte di un professionista.